Menu Content/Inhalt
Home Page arrow Santi e Angeli arrow Giuseppe di Nazareth, un esempio da imitare
Giuseppe di Nazareth, un esempio da imitare PDF Drucken E-Mail
Non ci sono traduzioni - There are no translations - Nein Übersetzungen - No traducciones - Aucun traductions

Giuseppe di Nazareth, un esempio da imitareIl mese di marzo è considerato dalla devozione cattolica come il mese consacrato a san Giuseppe. Proprio in questi giorni è uscito nelle librerie per i tipi dell’editrice Segno di Udine il libro di Alfonso Giusti: “ San Giuseppe, l’uomo che chiamo Dio papà” al prezzo di euro 15,00. San Giuseppe, essendo stato scelto da Dio per essere la sua immagine verso il suo Figlio unigenito, non è stato stabilito per nessuna funzione pubblica nella Chiesa di Dio, ma solamente per esprimere la sua purezza e la sua santità incomparabile che lo separa da ogni creatura visibile; da ciò deriva che egli è il patrono delle Anime nascoste e sconosciute. Altra è la funzione di San Pietro sulla Chiesa; altre sono le operazioni di San Giuseppe. San Pietro è stabilito esteriormente per la gerarchia e la dottrina, ed influisce sui prelati e sui ministri della Chiesa. San Giuseppe, al contrario, che è un Santo nascosto e senza funzioni esteriori, è stabilito per comunicare interiormente la vita insigne che riceve dal ... 

...  Padre e che scorre poi da Gesù su di noi. L’influenza di San Giuseppe è una partecipazione di quella di Dio Padre in suo Figlio, nel mentre che quella di San Pietro e degli altri Santi è una partecipazione della grazia di Gesù Cristo che scorre sugli uomini e si distribuisce in variegata misura nei suoi membri. Quella di San Giuseppe è una partecipazione della fonte senza regola e senza misura che si effonde da Dio Padre in suo Figlio ; e Dio Padre che ci ama dello stesso amore con cui egli ama questo unico Figlio, ci dona da attingere, da gustare, da assaporare in San Giuseppe la grazia e l’amore con cui egli ama questo stesso Figlio.

Negli altri Santi, è una particella ed una misura che Egli ci comunica; qui è senza limiti e senza misura, a causa di quello che è San Giuseppe, e per quello che Dio Padre pone in lui come nella sua immagine universale. Questo Santo è il patrono delle Anime insigni elevate alla purezza ed alla santità di Dio, quanto di quelle che sono intimamente unite a Gesù ed alle quali comunica la sua tenerezza per questo amabile Salvatore, come di quelle che sono applicate a Dio Padre, di cui San Giuseppe è raffigurazione.

E’ un Santo nascosto che Dio ha voluto tenere segreto durante la sua vita e di cui si è riservato a lui solo le occupazioni interiori senza condividerle con le cure esterne della Chiesa, un Santo che Dio ha manifestato in fondo ai cuori e di cui Lui stesso ha impresso la venerazione all’interno delle anime. E come San Giuseppe si è dedicato a Dio solo durante la sua vita, Dio ha riservato a se stesso di manifestarlo e di imprimerne la stima, il culto e la venerazione. Come immagine del Padreterno in cui giunge ogni preghiera e che è lo scopo ed il termine di tutta la nostra religione, San Giuseppe deve essere il tabernacolo universale della Chiesa ; è per questo che l’anima unita interiormente a Gesù e che entra nelle sue vie, nei suoi sentimenti, le sue inclinazioni e le sue disposizioni, quest’anima, finché sarà sulla terra, sarà piena di amore, di rispetto, di tenerezza per San Giuseppe ad imitazione di Gesù vivente sulla terra; poiché tali erano le inclinazioni e le disposizioni di Gesù Cristo: egli doveva amare con tenerezza Dio Padre in San Giuseppe, ed adorarlo sotto questa immagine vivente in cui egli abitava realmente. Spetta a noi seguire questa condotta ed andare così a ricercare nostro Padre in questo Santo. E’ in lui che noi dobbiamo andare a vedere, a contemplare, ad adorare tutte le perfezioni divine il cui assemblaggio ci renderà perfetti come nostro Padre celeste è perfetto. Noi impariamo da questo Santo che ci si può accostare a Dio Padre ed essere perfetto sulla terra come Egli lo è in cielo. E poiché in Dio Padre, San Giuseppe è fonte di ogni bene e di ogni misericordia, si dice di questo Santo che non gli si chieda nulla che non lo si ottenga.

Tocca ai sacerdoti soprattutto, nei quali Dio risiede nella sua pienezza e nella sua fecondità pura e vergine, comportarsi sul modello del grande San Giuseppe nei confronti dei figli che essi generano a Dio. Questo grande Santo conduceva e dirigeva il Bambino Gesù nello spirito di suo Padre, la sua dolcezza, la sua sapienza, la sua prudenza: così dobbiamo fare per tutti i membri di Gesù Cristo che ci sono affidati e che sono altri “Cristi”, in modo che li trattiamo con la stessa riverenza che San Giuseppe aveva per il Bambino Gesù. Siamo dei superiori di Dio nei loro confronti, ma inferiori nelle persone, come San Giuseppe, che si vedeva infinitamente al di sotto di Gesù, benché ne fosse la guida e che fosse stabilito su di lui, in Nome e per conto del Padreterno. Anche per questo abbiamo scelto San Giuseppe per uno dei Patroni della Milizia, come il Santo che Nostro Signore ha incaricato in cielo delle cure apposite dei sacerdoti come, secondo me, lo faceva per farci conoscere la sua bontà. La Santissima Vergine ci dona questo grande Santo per patrono, assicurandoci che egli lo era delle anime nascoste, ed aggiungendo di lui queste parole: Io non ho niente di più caro in cielo e sulla terra dopo mio Figlio. Portando un giorno Nostro Signore ad un ammalato, io ripetevo interiormente queste parole che mi erano messe nello spirito : Dux Justi fuisti: esse mi facevano ricordare che San Giuseppe, essendo stato la guida del Giusto che è Nostro Signore, io dovevo rappresentarlo portando il Figlio di Dio negli stessi sentimenti coi quali egli lo aveva spesso portato durante la sua vita...

I nostri Lettori sanno che noi diffondiamo il retto culto cattolico ai Santi Angeli di Dio ed in modo particolare a San Michele Arcangelo ed a Maria SS.ma, Regina degli Angeli. Essi sapranno anche che San Michele Arcangelo è considerato patrono e protettore della Chiesa Universale. San Michele è tale in quanto difende la Chiesa da Satana e da tutti i suoi accoliti e gli eserciti infernali. E San Giuseppe è il patrono della Chiesa Universale. La sua missione è quella di ottenere immensi favori divini per Essa, poiché la sua intercessione presso Gesù e presso la Regina degli Angeli è più potente di chiunque altro, perché nessuno più di lui è mai stato tanto loro vicino. San Giuseppe, in buona sostanza è il più grande santo tra tutti i santi e gli Angeli, e noi possiamo essere e sentirci orgogliosi di lui e chiamarlo, come fanno ed hanno fatto tanti santi, nostro padre e signore, per cui auguro a questo nuovo lavoro su San Giuseppe, del nostro Segretario Generale Alfonso Giusti, una più ampia diffusione per il bene della vita comune e spirituale di quanti ad esso si avvicineranno, cercando di imitare le virtù del più grande Santo della Storia della Salvezza, ad maiorem Dei gloriam.

Don Marcello Stanzione

 
< zurück   weiter >

Traduttore

English Arabic Bulgarian Chinese (Simplified) Chinese (Traditional) Croatian Czech Danish Dutch Finnish French German Greek Italian Japanese Korean Norwegian Polish Portuguese Romanian Russian Spanish Swedish Catalan Filipino Indonesian Latvian Lithuanian Serbian Slovak Slovenian Ukrainian Vietnamese Albanian Estonian Galician Hungarian Maltese Thai Turkish Persian Afrikaans Malay Swahili Irish Welsh Belarusian Icelandic Macedonian

Statistiche Sito

Mitglieder: 98371
News: 3681
Weblinks: 35
Besucher: 284306102
Aktuell 2 Gäste online

Feed Rss