E' in libreria "San Francesco d’Assisi e gli Angeli" di Don Stanzione

E' in libreria "San Francesco d’Assisi e gli Angeli" di Don StanzioneL’editore Segno di Udine ha appena pubblicato il testo di don Marcello Stanzione su “ San Francesco D’Assisi e gli angeli” pp euro 15,00. Francesco nato ad assisi nel 1181 da famiglia benestante, dopo una giovinezza scapestrata si convertì al messaggio di Cristo in modo radicale. Quest’oblio di sé, questa rinuncia totale e definitiva ha ucciso l’egoismo e la ricerca personale a tal punto che le creature hanno perduto per Francesco d’Assisi tutto attratto da seduzione pericolosa, tutto rischia di soddisfare quello che è orgoglio, sensualità, egoismo sotto qualsiasi forma. L’anima è a questo punto purificata dalla sua abnegazione totale, dal suo amore di Cristo ch’essa non vede più che Dio nelle creature e che esse sono tante opere espressive di tutte le perfezioni e di tutte le attrattive divine per lui.Il Cantico del sole, lo splendore colorato dei siti e della campagna umbra, il contatto con gli uccelli, i pesci, la polvere e l’acqua, tutto è canto divino nell’anima di questo santo, artista, contemplativo, ...

...  spoglio di tutto. La sua anima è appassionata dalla totale povertà e così ricca dell’amore di Cristo che sembra difficile sorpassare l’ardore della sua fede e della sua carità. San Francesco d’Assisi nutrì un grande amore per gli angeli. Li scelse come protettori e modelli.

Li volle imitare. Fu definito “serafico” perché più di tutti volle assomigliare ai Serafini , emulandone l’adorazione.

Il mistero degli angeli nella vita e nella spiritualità di San Francesco si manifesta nel rapporto d’amore che lo lega agli spiriti celesti, nella loro continua invocazione, nella loro presenza al suo fianco.

San Bonaventura così descrive la devozione di San Francesco agli Angeli:

“Agli spiriti angelici…era unito da un inscindibile vincolo d’amore. In loro onore digiunava per quaranta giorni continui, a incominciare dall’Assunzione della Vergine gloriosa, dedicandosi incessantemente alla preghiera. Per il beato Michele arcangelo, dato che ha il compito di presentare le anime a Dio, nutrita particolare devozione e speciale amore, dettato al suo fervido zelo per la salvezza di tutti i fedeli”.

Alfonso Maraffa