Liturgia della Parola in onore di san Michele, di Carmine Alvino

SAN MICHELE ARCANGELO IL DIFENSORE DEL POPOLO DI DIONel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Saluto del sacerdote
Atto penitenziale
La Scrittura descrive spesso la storia come teatro di una grande lotta, tra Dio e il male, tra i suoi angeli e Satana, l’avversario. La misericordia di Dio vinca ora quella lotta che combattiamo noi interiormente e ci riscatti dalle sconfitte del male e dell’odio ai quali spesso cediamo.
- Figlio di Maria, annunciato dall’angelo: Signore, pietà.
- Messia di Dio, consolato dall’angelo nel giardino degli ulivi: Cristo, pietà.
- Primogenito tra i morti, dall’angelo annunciato risorto: Signore, pietà.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. ...

... Orazione all'inizio
O Signore, che disponi dei tuoi angeli per la nostra salvezza, ti preghiamo di essere difesi dall’Arcangelo Michele contro le insidie del diavolo perché, al termine della vita presente, siamo ammessi nel regno della luce. Per Gesù cristo...

Dal libro del profeta Daniele(Dn. 12,1-13)
1 Ora, in quel tempo, sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo. Sarà un tempo di angoscia, come non c'era stata mai dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro.
2Molti di quelli che dormono nella regione della polvere si risveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l'infamia eterna. 3I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre.
4Ora tu, Daniele, chiudi queste parole e sigilla questo libro, fino al tempo della fine: allora molti lo scorreranno e la loro conoscenza sarà accresciuta".
5Io, Daniele, stavo guardando, ed ecco altri due che stavano in piedi, uno di qua sulla sponda del fiume, l'altro di là sull'altra sponda. 6Uno disse all'uomo vestito di lino, che era sulle acque del fiume: "Quando si compiranno queste cose meravigliose?". 7Udii l'uomo vestito di lino, che era sulle acque del fiume, il quale, alzate la destra e la sinistra al cielo, giurò per colui che vive in eterno che tutte queste cose si sarebbero realizzate fra un tempo, tempi e metà di un tempo, quando fosse giunta a compimento la distruzione della potenza del popolo santo.
8Io udii bene, ma non compresi, e dissi: "Signore mio, quale sarà la fine di queste cose?". 9Egli mi rispose: "Va', Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine. 10Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente: nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno. 11Ora, dal tempo in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà eretto l'abominio devastante, passeranno milleduecentonovanta giorni. 12Beato chi aspetterà con pazienza e giungerà a milletrecentotrentacinque giorni. 13Tu, va' pure alla tua fine e riposa: ti alzerai per la tua sorte alla fine dei giorni".
Parola di Dio

Salmo Responsoriale  Dal Salmo 137

Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.

Ti renderanno grazie, Signore, tutti i re della terra,
quando ascolteranno le parole della tua bocca.
Canteranno le vie del Signore:
grande è la gloria del Signore!

Dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni apostolo(Apoc. 12,1-12)
1 Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. 2Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. 3Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; 4la sua coda trascinava un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna, che stava per partorire, in modo da divorare il bambino appena lo avesse partorito. 5Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e suo figlio fu rapito verso Dio e verso il suo trono. 6La donna invece fuggì nel deserto, dove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.
7Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme ai suoi angeli, 8ma non prevalse e non vi fu più posto per loro in cielo. 9E il grande drago, il serpente antico, colui che è chiamato diavolo e il Satana e che seduce tutta la terra abitata, fu precipitato sulla terra e con lui anche i suoi angeli. 10Allora udii una voce potente nel cielo che diceva:
"Ora si è compiuta
la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
perché è stato precipitato
l'accusatore dei nostri fratelli,
colui che li accusava davanti al nostro Dio
giorno e notte.
11Ma essi lo hanno vinto
grazie al sangue dell'Agnello
e alla parola della loro testimonianza,
e non hanno amato la loro vita
fino a morire.
12Esultate, dunque, o cieli
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è disceso sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo".
Parola di Dio

Canto al Vangelo  Sal 102,20.21
Alleluia, alleluia.
Benedite il Signore, voi tutte sue schiere,
suoi ministri, che eseguite la sua volontà..
Alleluia.

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt. 13,24-30; 36-43)
In quel tempo, Gesù 24espose loro un'altra parabola, dicendo: "Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. 25Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. 26Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. 27Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: "Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?". 28Ed egli rispose loro: "Un nemico ha fatto questo!". E i servi gli dissero: "Vuoi che andiamo a raccoglierla?". 29"No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. 30Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio"".
36I suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: "Spiegaci la parabola della zizzania nel campo". 37Ed egli rispose: "Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo. 38Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno 39e il nemico che l'ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. 40Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. 41Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità 42e li getteranno nella fornace ardente , dove sarà pianto e stridore di denti. 43Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!
Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Affidiamo la nostra preghiera al Principe degli angeli, San Michele, messaggero di Dio e nostri intercessore. Preghiamo insieme e diciamo:
Ascoltaci o Signore
Per il popolo di Dio, perché, con la protezione dell’arcangelo Michele, possa mantenere intatta la sua fede e respingere gli assalti del maligno. Preghiamo.
Per i vescovi, i sacerdoti e i diaconi, ministri dell’altare, perché associati alla lode degli angeli siano fedeli dispensatori dei santi misteri. Preghiamo.
Per tutte le famiglie, in particolare per quelle che vivono momenti di divisione o di difficoltà. Dona Signore la tua pace e rendici attenti alle sofferenze di chi ci vive accanto. Il tuo Spirito ci renda credibili annunciatori di speranza e testimoni di misericordia. Preghiamo.
Per coloro che soffrono nel corpo e nello spirito. Aiutaci a crescere come comunità che sa ricordarsi dei fratelli più deboli e offre vicinanza e consolazione a chi vive nella solitudine. Preghiamo.
Per la nostra comunità parrocchiale. L’intercessione di San Michele ci aiuti a crescere nella fede e nell’amore fraterno.
Per tutti i nostri fratelli defunti, in particolare per tutti coloro che hanno donato tanto di sé alla nostra comunità. Il ricordo dei nostri cari e dei tanti testimoni di fede sia per noi motivo di maggiore impegno per il bene della Chiesa. Preghiamo.

Donaci, Padre, il conforto promesso dalla tua pietà e dal tuo braccio potente, tu che non ci fai mancare mai la protezione benefica di S. Michele Arcangelo. Te lo chiediamo per Gesù Cristo, tuo Figlio, che vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Al Padre Nostro
Radunati attorno a questo altare, come Israele ai piedi del Sinai, alziamo le nostre mani al Dio Santo e inaccessibile, il cui volto non si può guardare senza morirne, e chiediamo che la sua volontà sia fatta sulla terra, come in cielo la compiono i suoi angeli. Osiamo dire: Padre nostro.

Prima della benedizione finale
Fortifica, o Dio, il nostro spiritoe fa’ che, sostenuti dal tuo beato Arcangelo Michele,avanziamo con rinnovato vigore nella via della salvezza.Per Cristo nostro Signore.  

di Carmine Alvino
Liturgia della Parola
San Michele Arcangelo
01.12.2015 – C/da Bagnoli

Segnalazione di Don Marcello Stanzione (Ha scritto e pubblicato clicca qui)