CON L’AIUTO DEGLI ANGELI DIFFONDO IL QUADERNO DELL’AMORE Di Elia Lucchini
Scritto da Amministratore   
martedì 17 ottobre 2017
Quaderno dell'AmoreBuon giorno a tutti, io mi chiamo Elia, sono della Parrocchia di Castel Goffredo, Diocesi di Mantova e ringrazio gli organizzatori di questa tredicesima edizione del meeting nazionale sugli angeli di avermi invitato a portare la mia testimonianza  qui a Roma, perché mi ha dato la possibilità di far conoscere il "Quaderno dell'Amore". Scritto dal figlio spirituale di Padre Pio il dottor Luigi Gaspari deceduto il 18 novembre 1995 a Cesenatico (Fc) ed ivi riposa. A pagina 153 del Quaderno dell’amore, Gaspari scrive: “ l’8 giugno 1960, Padre Pio scrisse di sua mano questa dedica sul mio messale: “ l’angelo di Dio ti sia sempre ed in tutto di scorta, di sostegno e di guida”. Circa otto anni dopo ( estate 1968) ricevetti da Padre Pio vivente la sua ultima benedizione. ...
 
Il Padre posò per tre volte la sua mano sulla mia testa e molto commosso e piangente disse: “ Figlio, figlio, figlio mio”. Poi ripeté le stesse parole scritte sul messale con questa variante: “ L’Angelo di Dio ti sarà sempre ed in tutto di scorta, di sostegno e di Guida”  
Il "Quaderno dell'Amore" è il testamento spirituale di Padre Pio, un testamento promessa di grazie, di benedizioni e di perdono che si doneranno a tutti coloro che ameranno queste parole.
Padre Pio ha sofferto 50 anni la passione di Cristo e, per i meriti di questa sua sofferenza, il Sacro Cuore di Gesù ci ha donato queste parole.
La mano che ha scritto il "Quaderno dell'Amore" è stata quella del Dottor Luigi Gaspari, il figlio spirituale prediletto di Padre Pio che il Padre ha  tenuto accanto a sé per 14 anni per prepararlo a questa grande missione, di scrivere il "Quaderno dell'Amore" e di diffonderlo in tutto il mondo.
A fine anno 1967 Padre Pio disse queste parole al Dottor Luigi Gaspari: "Ora qui sulla terra non mi ascoltano più e io tra poco dovrò partire per il cielo per salvare il salvabile e tu, Luigi, dovrai scrivere un testamento d'amore che io lascio in eredità alla Santa Chiesa e tutta l'umanità".
Il Dottor Gaspari meravigliatosi per queste parole disse: "Ma Padre, io sono un farmacista, come posso scrivere un testamento d'amore?"
E Padre Pio così gli rispose: "E allora lo Spirito Santo che ci sta a fare! Non ti preoccupare figliolo, vedrai che al momento opportuno la voce di Gesù si farà udire nel tuo cuore".
Alcuni mesi dopo, nell'Aprile 1968, durante la Settimana Santa, il Dottor Gaspari sentì nel proprio cuore una voce che gli diceva: "Ora Luigi è giunto il momento di scrivere il testamento d'amore che ti ha annunciato  Padre Pio".
Il Dottor Gaspari prese un quaderno scolastico e cominciò a scrivere le parole che il Sacro Cuore di Gesù gli dettava.
Terminata la scrittura del quaderno, lo portò da Padre Pio; il Padre lesse e rilesse a lungo quelle parole, pianse di commozione, lo benedì tre volte e poi disse: "Ora posso andarmene in pace, sereno, e tu Luigi questo quaderno lo dovrai stampare in un libretto, dovrà essere tradotto in tutte le lingue e dovrà entrare in tutte le case del mondo perché questa è volontà di Dio in questi tempi di grande confusione e di sofferenza, dove le forze del male vogliono distruggere la Santa Chiesa e buona parte dell'umanità".
Accogliamo queste parole nei nostri cuori, portiamo questo libretto nelle nostre case, portiamolo anche a coloro che non sono presenti alla Santa Messa e, se noi così faremo, aiuteremo le nostre famiglie, aiuteremo i nostri sacerdoti e tutta la Santa Chiesa.
Accogliamo l'invito del Santo Padre, Papa Francesco, che nelle sue omelie spesso ci ricorda: "Non lasciamoci rubare la speranza in Gesù, perché per noi Gesù è tutto; è Via, Verità e Vita".
Per coloro che desiderano ricevere il "Quaderno dell'Amore", verrà distribuito  in fondo alla sala del convegno sugli angeli e vi verrà chiesta un'offerta libera, indispensabile per poter ristampare questo libretto e mantenere in vita questa opera, voluta da Gesù, costata tanta sofferenza a Padre Pio e scritta e diffusa dal Dottor Luigi Gaspari. A pagina 17 de il quaderno dell’amore il dott. Luigi Gaspari in caratteri cubitali scrive: “ APRILE 1968, PADRE PIO MI HA DETTO: LE PAROLE DEL QUADERNO SONO SCRITTE …IN CIELO. Sotto questo titolo Gaspari riporta un illuminante brano dell’Apocalisse che parla di angeli: “10:1 Poi vidi un altro angelo potente che scendeva dal cielo, avvolto in una nube; sopra il suo capo vi era l'arcobaleno; la sua faccia era come il sole e i suoi piedi erano come colonne di fuoco. 2 Egli aveva in mano un libretto aperto e posò il suo piede destro sul mare e il sinistro sulla terra;  8 Poi la voce che avevo udita dal cielo mi parlò di nuovo e disse: «Va', prendi il libro che è aperto in mano all'angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra». 9 Io andai dall'angelo, dicendogli di darmi il libretto. Ed egli mi rispose: «Prendilo e divoralo: esso sarà amaro alle tue viscere, ma in bocca ti sarà dolce come miele». 10 Presi il libretto dalla mano dell'angelo e lo divorai; e mi fu dolce in bocca, come miele; ma quando l'ebbi mangiato, le mie viscere sentirono amarezza. 11 Poi mi fu detto: «È necessario che tu profetizzi ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re». ( Apocalisse 10,1-2; 8-11).
 
Io vi ringrazio per avermi ascoltato, ringrazio ancora Don Marcello Stanzione e don Bogoni, parroco di san Giuseppe al Trionfale, ed auguro a tutti voi ed ai vostri cari, le grazie di cui avete bisogno secondo l'avvento del Regno di Dio e della sua Giustizia, sotto la protezione dei santi angeli di Dio. Grazie a tutti.
Elia Lucchini
Via G. Garibaldi n. 546042 Castel Goffredo (Mn) Cell.: 348-4435046  =  329-4917262