I compiti dei tre Arcangeli - di Don Marcello Stanzione
Scritto da Amministratore   
giovedì 03 agosto 2023

I compiti dei tre ArcangeliSono esemplari le funzioni ed i compiti dei tre Arcangeli a noi ben noti dalla Bibbia: San Gabriele, San Raffaele e San Michele. Li specifichiamo. L’Arcangelo appare comunque e sempre come portatore di una qualità divina; da ciò i nomi angelici che, nella Sacra Scrittura, sono quasi sempre dei nomi di virtù divine. E’ il caso dei nomi dei tre Arcangeli che ci sono stati rivelati. Mikaël significa: “Chi è come Dio?”; Gabriel, “Forza di Dio”; Raffaele, “Dio guarisce”. ...

 

San Gabriele: la sua funzione è quella di rivestirci della forza stessa di Dio; egli lotta contro il tentativo più pericoloso di Satana, qual è quello di indebolirci portandoci allo scoraggiamento ed alla lassezza. Quanti di noi si sono fermati, in ragione dell’umana debolezza, sulla via della consacrazione fatta a Dio! La debolezza porta al dubbio, all’incertezza, alla paura, al turbamento. Questa è la tentazione che usa il demonio per renderci inoffensivi, chiusi su noi stessi, ripiegati sui nostri problemi, incapaci di un veritiero slancio apostolico. Ed ecco allora che l’Arcangelo Gabriele ha il compito di aiutarci a crescere nella fiducia, rivestendoci della forza di Dio ed è così che, ogni giorno, egli ci guida sulla via del coraggio, della fermezza, della fede eroica e pura.

Quanto a San Raffaele, il suo compito è di versare un balsamo sulle nostre ferite. Quante volte Satana riesce a ferirci col pungiglione del peccato, a colpirci con le sue astuzie e le sue seduzioni! Ci fa sentire il peso della nostra miseria, dell’incapacità, della fragilità e ci ferma sulla strada del dono perfetto di noi stessi. Ed ecco allora che il compito di San Raffaele è quello di accompagnarci sulla via che Dio ha tracciata, dandoci il rimedio che ci guarisce da tutte le malattie spirituali. Ogni giorno, egli rende più sicuro il nostro passo, meno esitanti le nostre risoluzioni, più coraggiosi i nostri atti d’amore e di apostolato e così noi, fortificati dal suo balsamo celeste, combattiamo la nostra battaglia.

Compito di San Michele è, infine, quello di difenderci contro i terribili e temibili attacchi di Satana, scatenato contro di noi. In questi tempi tutti i figli prediletti, che hanno accolto l’invito divino e si sono consacrati al Cuore Immacolato di Maria ed a San Michele, e tutti i figli che sono entrati nella coorte vittoriosa, sono diventati i bersagli visibili, con una rabbia particolare e con ferocia, da parte dell’avversario di Dio e nostro. Satana ci attacca nel campo spirituale con ogni sorta di tentazioni e di suggestioni, per spingerci al male, alla perplessità, al dubbio ed alla diffidenza. Egli impiega sovente la sua arma preferita, qual è quella della suggestione diabolica e della tentazione impura. Ci attacca con terribili imboscate; cerca spesso di spingerci nel pericolo, anche fisicamente; attenta alla nostra vita ed alla nostra integrità. E’ allora che interviene l’Arcangelo Michele che, col suo grande potere, entra nella battaglia per liberarci dal Maligno e dalle sue pericolose imboscate.

Ecco perché i tre Arcangeli del Signore hanno un ruolo così importante nel disegno riguardante la battaglia spirituale che si svolge dentro e fuori di noi: noi dobbiamo vivere sempre in loro compagnia. Essi formano, con noi, la parte più potente della coorte vittoriosa agli ordini del celeste Capo che è Cristo Gesù.

Fonte: ilnuovoarengario.it