IL SEGRETO DEI SANTI: LA SOFFERENZA REDENTA Di Cosimo Cicalese |
Scritto da Amministratore | |
giovedì 31 ottobre 2024 | |
Don Marcello Stanzione e l’insegnante di religione cattolica Francesco Guarino sono gli autori del libro “Il segreto dei santi. La sofferenza redenta: dalle prove dolorose alla gioia della vita eterna” edito dalla casa editrice Segno di Udine. Un interrogativo che da sempre attanaglia la nostra mente e inquieta il nostro cuore: voler conoscere il destino, e meglio ancora quello che ci attende alla fine della nostra vita. Spesso si sente dire dalle nostre parti “ È meglio una morte immediata, così non si soffre”, che volgarmente nel dialetto napoletano diventa: “È megl' murì e subit”. Ma perché si dice questo? Perché si ha paura di morire? E perché si vorrebbe tanto evitare la morte? Si ha paura del dolore che essa genera, di quanta sofferenza ci tocca prima che essa arrivi, oppure si ha paura... di essersi giocati quel lasso di tempo a noi riservato e che non potrà più tornare perché dopo di esso v'è il nulla? Alla morte allora segue il nulla, o essa è solo un momento della nostra esistenza? Quante domande, non è solo una! Sarebbe bello poterle rispondere ed argomentare su di esse in modo da poterle dimostrare inequivocabilmente una ad una convincendo l'interlocutore sulla realtà dei fatti, di come stanno le cose realmente in modo da poter essere tranquilli ed affrontare la nostra vita serenamente, senza nessuna ansia, orientando il nostro essere ad una dimensione maggiormente “riempitiva” rispetto a quella che vede la vita come una scansione di eventi che iniziano, cominciano e finiscono e renderla quindi preziosa riconoscendo in ogni momento un attimo di eternità capace di formare e forgiare l'uomo per sempre. Non voglio dilungarmi troppo in un vuoto chiacchiericcio, altrimenti rischio di diventare come molti filosofi, che presi dalle loro idee e metodi, trascurano la voce del loro essere che tenterebbe di renderli più vivi e animati da uno spirito che sia portatore di novità, perché la vita, contrariamente a quanto abbiamo appreso dai greci, non è una successione ciclica di eventi, ma è un cammino che si forma, sulla base del nostro libero arbitrio, di cui noi diventiamo gli attori principali e tale vita è un fenomeno irripetibile, perché noi siamo irripetibili ed è ancora (sempre la vita) un forziere in cui è presente il tesoro dell'uomo e del suo grande valore divino. In questo testo sul senso del dolore i due autori don Marcello Stanzione e il prof. Francesco Guarino ci offrono una carrellata di santi antichi, moderni e contemporanei che con la loro vita hanno risposto cristianamente sul senso del dolore nell’esistenza con la testimonianza di una vita di impegno, sacrificio e sofferenze.
|