Caro amico, gentile amica, non tutti i giovani italiani si drogano, ma se sara' approvata la distribuzione, a spese del Sistema Sanitario Nazionale, della Marijuana da fumare presentata come medicina "miracolosa", la tossicodipendenza rischia di arrivare in ogni famiglia.  E' arrivato il momento di una azione decisiva contro la droga! La lobby pro-marijuana sta serrando le loro fila per imporne la legalizzazione a partire dalla Regione Toscana con una legge che costituirebbe un pericoloso precedente per tutta l'Europa. Ma la nostra opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica non lascerà ulteriori spazi d'azione, ne' in Italia nè in Europa, alla propaganda in favore della cannabis "medica". Ora la lotta alla droga si concentra, dopo un anno di attività, nella diffusione dello studio Cannabis Medica edito con la Sugarco Edizioni. Non basta infatti parlare genericamente contro la droga, occorre dare le ragioni per non drogarsi. Abbiamo ritenuto importante realizzare uno studio che rappresenta ...

...  la prima opera che riassume in maniera sintetica e documentata tutte le argomentazioni che è indispensabile conoscere, sia quelle scientifico-mediche che le ragioni di ordine morale ed etiche, sulla cd. Marijuana Medica.

Questo manuale e' stato studiato per una facile consultazione e per essere utile a tutti gli ambienti sociali e non solo per gli "esperti".

La legalizzazione della marijuana sotto forma di medicina nulla ha a che fare con la scienza medica, tutto con un fronte politico-ideologico che ha fatto del fumo delle foglie di cannabis/marijuana la propria bandiera.

Dobbiamo informarci e mobilitarci perche' l'imminente pericolo riguarda tutti noi.

RingraziandoLa anticipatamente per il Suo impegno in questa importante battaglia per il futuro dei nostri figli, Le invio i migliori auguri per una santa Quaresima Suo,

Fabio Bernabei
Presidente Centro Culturale Lepanto

"La droga, questo potere che, come una bestia vorace, stende le sue mani su tutte le parti della terra e distrugge: è una divinità, ma una divinità falsa, che deve cadere."  Meditazione del Santo Padre Benedetto XVI - 11 ottobre 2010

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