Don Dolindo (1882-1970) quinto degli undici figli di Raffaele Ruotolo, matematico, e di Anna Valle, nobildonna proveniente da una famiglia decaduta di origine spagnole, nacque a Napoli nel popolare quartiere Forcella. ...
Don Marcello Stanzione è l’autore del libro “Felici come gli angeli” che l’editrice milanese Sugarco stampa in questo fine 2023 come strenna di Natale. Gli angeli buoni sono spesso indicati con il termine di beati spiriti celesti. Con il termine beati si intende creature felici.
L’eminente teologo san Tommaso D’Acqino scrive testualmente nella sua Summa Theologiae« Il termine beatitudine sta a indicare il conseguimento del beneperfetto. ...
Elisa Giorgio è una poetessa e una farmacista, laureata in chimica e tecnologia farmaceutica. Dal 2011 svolge la professione di farmacista specializzata in Fitogemmoterapia, in ricette di Medicina Medievale per il benessere del corpo e della mente, in riconoscimento e uso delle piante officinali, in Floriterapia. «Sui social ha realizzato l'orto di Santa Ildegarda di Bingen. Ormai è una realtà- dice Elisa- ho realizzato una pagina Facebook dove pregheremo, andremo nell'orto, nel giardino, nel bosco qui vicino. ...
Con il termine angelologia normalmente si abbraccia la storia degli angeli presenti in quasi tutte le religioni ma in modalità assai differenti.
La Sacra Scrittura, pur utilizzando un linguaggio non sempre comprensibile, ne esprime senza alcun dubbio l’esistenza degli stessi attribuendo a loro un compito ministeriale fondamentale rispetto al piano divino della creazione. ...
Vogliamo mostrare fino a che punto gli Angeli sono presenti nel ciclo liturgico, e come lo furono in tutti i misteri di Cristo.
A partire dall'Avvento, la liturgia ci mette in presenza di un angelo, facendoci meditare su due Annunciazioni rivolte a Zaccaria, nel tempio di Gerusalemme, e a Maria, nella cittadina di Nazareth. Varie antifone dell’Antifonario evocano questa scena dove un angelo dialoga con una creatura: Gabriele di fronte a Maria (il 25 marzo, la festa dell’Annunciazione riutilizza queste stesse antifone). ...
Giovanni Paolo II ha sviluppato il tema dell’esistenza e della natura del diavolo in diverse circostanze. I documenti più lunghi sono due discorsi tenuti in due udienze generali in Piazza san Pietro il 13 e il 20 agosto 1986. Presentato un carattere prevalentemente pastorale, in cui sono presenti citazioni bibliche. Vengono presi in esame i problemi riguardanti satana, la sua origine, la sua attività malefica, specie attraverso la tentazione per distogliere l’uomo da Dio, e la certezza della nostra possibilità di vittoria nella vittoria stessa di Cristo sul diavolo (Cfr. C. Balducci, Il diavolo …esiste e lo si può riconoscere”, Piemme Casale Monferrato (AL) 1988, p. 69). ...
Padre Pio fin da piccolo aveva sentito l’assistenza della Mamma celeste ed era proprio Lei a consigliarlo nell’apostolato che il padre svolgeva. Riporto questo episodio legato alla fine dell’anno di noviziato, dopo aver emesso i voti temporanei.
«Giorni fa mi è accaduto un fatto insolito, mentre mi trovavo in coro con fra’ Atanasio. Erano circa le 23.00 del 18 gennaio, quando mi trovai lontano in una casa signorile, dove il padre moriva mentre la bimba nasceva. Mi apparve allora Maria Santissima che mi disse: “Affido a te questa creatura. È una pietra preziosa allo stato grezzo: lavorala, levigala, rendila il più lucente possibile, perché un giorno voglio adornarmene. Non dubitare; sarà lei che verrà da te, ma prima la incontrerai a S. Pietro”. Dopo ciò mi sono ritrovato nuovamente in coro». ...
Non tutti credevano che le stimmate di p. Pio fossero un dono proveniente dal Signore e molti furono i tentativi di smascherarne la malizia o addirittura, per alcuni, la suggestione diabolica. Tra questi ricordiamo il padre Agostino Gemelli, uno dei più fervidi oppositori all’autenticità delle stimmate del frate. Il 17 aprile 1920 egli piombò a S. Giovanni Rotondo e da subito fu animato da forti pregiudizi sia verso alcuni fenomeni straordinari sia anche nei confronti di questo suo confratello. ...