Nella storia della devozione cattolica agli spiriti celesti, l'angelo custode serve a volte come titolo per alcune confraternite della Buona Morte, i santi angeli invece tendono sempre più ad aggiudicarsi alcune specifiche tutele. In Francia molto prima del 1670 in effetti, si organizzano delle confraternite, aperte ai fedeli dei due sessi, e che non sono necessariamente legate ai Fini ultimi. Nel 1642, la confraternita del santo Angelo custode, fondata a Nancy nella Chiesa del convento dei Minimi, riceve l'approvazione e le indulgenze di papa Urbano VIII. ...
Vi è un aneddoto curioso che San Paolino racconta in una sua lettera, del salvataggio di un povero vecchio marinaio operata dagli angeli? Ecco un sunto del suo racconto che è molto lungo e molto dettagliato. Una nave era in pericolo, l’equipaggio aveva messo le imbarcazioni a mare; solo un vecchio marinaio era rimasto nello scafo del vascello che faceva acqua da tutte le parti e che stava infallibilmente per affondare. ...
I due cuori di Gesù e di Maria che compaiono nella M.M. furono voluti dalla Madonna stessa. Essi racchiudono un proprio significato simbolico e ideografico. La Sacra Scrittura vede nel cuore la sede dell’anima, dell’intelligenza e delle potenze spirituali. Nel Nuovo testamento la parola “cuore” indica la coscienza dell’uomo e tutto l’uomo stesso. Quest’ultimo significato è quello che in genere noi attribuiamo a tale parola; dire cuore significa prendere in considerazione tutte le potenze dell’uomo, la sua vita morale e spirituale. ...
Nella conversione dello sciamano pellerossa Sioux ci sono due figure determinanti "che scendevano dalle nuvole". Ed assomigliano ad angeli cristiani
Nella storia del beato Alce Nero (Little Powder River, Usa, 1º dicembre 1863 – Pine Ridge, Usa, 19 agosto 1950), sciamano pellerossa dei Sioux che divenne cattolico da adulto e fu catechista tra la sua gente, si legge che un sogno/visione lo condizionerà per tutta la sua vita. Don Marcello Stanzione ne parla nel libro “Nel cuore della notte Dio ci parla” (Mimep Docete). ...
La toccante storia di Tobia è un gioiello letterario dell’Antico Testamento.
Il prologo di questa storia è il dipinto del vecchio Tobia nella sua invariabile rettitudine e nella sua invincibile pazienza attraversomolteplici sofferenze.
Spezzata dal dolore, l'anima del vecchio Israelita si eleva verso Dio in un'umile e fervente preghiera. Ora in quel tempo, unaragazza, anch'essa della stirpe di Abramo, Sara, figlia di Raguele, prega il Signore con lacrime per essere liberata da una profonda inquietudine. La preghiera del vecchio e quella della ragazza sono recitate nello stesso tempo dagli angeli davanti al trono di Dio che si degna di esaudirle. "E l'Angelo del Signore, San Raffaele, è inviato per guarirli entrambi" (Tb.3,25). ...
Giacomo Alberione nasce a San Lorenzo di Fossano (Cuneo) il 4 aprile del 1884. Da umile e modesta famiglia. E’ il quinto dei sette figli di Michele Alberione e Teresa Allocco. Frequenta solo la seconda elementare quando alla domanda della maestra, Rosina Cardona, egli risponde con decisione: “ Mi farò prete!”. Dal seminario di Bra, nel 1900, passa al seminario di Alba e nella notte tra i due secoli, in preghiera nel Duomo di Alba, decide di “fare qualcosa per il nuovo secolo”. Nel 1907 è ordinato sacerdote ed è destinato a Narzole per il suo ministero pastorale. Qui incontrerà Giuseppe Giaccardo, ora beato. ...
Campagna (Sa)- Arrivano a Campagna in migliaia, da ogni angolo d’Italia, laici e non, credenti e non, per incontrare, pregare e dialogare con il carismatico di Milano, Pino Missaglia, ospite questo weekend del parroco salernitano e angelologo, don Marcello Stanzione.
“I miracoli li compie Dio attraverso la preghiera” –spiega don Stanzione, il parroco e studioso di angeli più famoso al mondo, presidente dell’associazione Milizia di San Michele Arcangelo e parroco della chiesa di Santa Maria la Nova di Campagna, nel salernitano. ...